Romano Buffagni (1940, Montebabbio, RE) attraversa botteghe e mestieri prima di inoltrarsi nel territorio dell’arte.
A partire dal 1968, condotto da una manualità erudita e da un’intenzione ispirata eccede la competenza tecnica e inaugura un percorso artistico eclettico e in costante trasformazione che, partendo dalla pittura, attraverserà sperimentazioni figurative e plastiche.
La metamorfosi delle opere, sia durante la singola creazione che nel tempo, viene accompagnata e provocata dal contatto con artisti internazionali e da un’attenzione artigianale aperta a rivoluzioni tecniche, sensibili a mutamenti d’ispirazione e d’orizzonte: si definisce, fin dalle prime opere, una poetica di collaborazione e inclusione tra arte e artigianato, nella quale il lavoro dell’uomo e il suo stare in relazione alle cose definiscono, necessariamente insieme, la composizione dell’opera d’arte.
La scultura – in particolare quella monumentale – diviene nel tempo il campo prediletto di sperimentazione artistica, dove sforzo intellettuale e corporeo, esistere e dare vita al cambiamento – prestando ascolto alle modifiche interne ed esterne – coesistono nel formarsi dell’opera attraverso una viva partecipazione fisica: l’artista è in costante ascolto dell’opera, e il loro colloquio diventa l’opera compiuta.
Le opere di Buffagni sono conversazioni, impronte di una relazione concreta e spirituale, tra l’artista e la sua lirica interiore, intessuta di presenze, vissuti e visioni.
- Cavaliere della Repubblica (1993)
- Artefice cristiano del Mondo del lavoro (1992)
- Membro Honoris Causa, Accademia delle Scienze, Lettere ed Arti, Classe Accademica “Nobel” (1974)
- Accademico di merito dell’Accademia 500 per le Arti Lettere Scienze Cultura (1974)
- Accademico di Merito della Libera Accademia di Cultura Internazionale “Mario Gori” (1974)
Bibliografia essenziale
- Il Quadrato
- Il Bolaffi
- Comanducci
- Archivio storico degli artisti – Italia
- Il mercato artistico italiano 1800-1900
- Eco della critica
- Panorama d’arte contemporanea
- Antologia degli Artisti
- Catalogo Arte’s
- Il Narciso
- Il Pungolo Verde
- Old Gallery
BIO | English version
Romano Buffagni (1940, Montebabbio, RE) crosses studios and crafts before penetrating the art territory.
Since 1968, led by an erudite manual skill and by an inspired intention, he exceeds the technical competence and opens an eclectic artistic path in persisting transformation, which will commence with the painting and will then traverse plastic and figurative experimentations.
His works metamorphosis, either during their single creation or in time, is supported by the contact with international artists and by a handcrafted attention receptive to any technical revolution; it is sensitive to any inspirational variation or horizon mutation: since the very early stages a collaborative and inclusive poetic between art and craft is defined, in which man’s work and his being in relation with the world define, necessarily together, the creation of the work.
Over time, sculpture – particularly the monumental one – becomes his favourite experimentation and artistic field, where intellectual and physical effort, the fact of existing and giving birth to changes – grasping internal and external modifications – coexist in the work creation through a physical attendance: the artist is persistently listening to the work, and their dialogue becomes the completed work.
Buffagni’s works are conversations, hallmarks of a concrete and spiritual relation between the artist and his interior lyric, intertwined with presences, experiences and visions.
- Knight of the Italian Republic (1993)
- Christian artifex of the labour world (1992)
- Honoris Causa Member, Science, Letters and Art Academy, “Nobel” academic cohort (1974)
- Merit Academician of the 500 Academy for Arts Letters Science Culture (1974)
- Merit Academician of the Free Academy of International Culture “Mario Gori” (1974)
Essential bibliography
- Il Quadrato
- Il Bolaffi
- Comanducci
- Archivio storico degli artisti – Italia
- Il mercato artistico italiano 1800-1900
- Eco della critica
- Panorama d’arte contemporanea
- Antologia degli Artisti
- Catalogo Arte’s
- Il Narciso
- Il Pungolo Verde
- Old Gallery
